Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC)
Le Nazioni Unite (ONU) sono un'organizzazione il cui scopo principale è prevenire eventi che interessano la società internazionale attraverso diversi meccanismi, prendendo come riferimento ciò che è accaduto durante l'Olocausto. All'interno di quel sistema delle Nazioni Unite, il Consiglio di Sicurezza è l'istituzione incaricata di garantire la pace e la sicurezza internazionale, per questo ha cercato di riunire un'importante rappresentanza all'interno dei membri che hanno diritto di veto e di permanenza in Consiglio. Attualmente, Francia, Regno Unito, Russia, Stati Uniti e Cina sono membri permanenti del Consiglio di sicurezza. In questo senso, la Carta delle Nazioni Unite prevede quanto segue:
Articolo 23
Il Consiglio di Sicurezza sarà composto da quindici membri delle Nazioni Unite. La Repubblica di Cina, la Francia, l'Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e gli Stati Uniti d'America sono membri permanenti del Consiglio di Sicurezza. L'Assemblea Generale eleggerà altri dieci Membri delle Nazioni Unite per servire come membri non permanenti del Consiglio di Sicurezza, prestando particolare attenzione, prima di tutto, al contributo dei Membri delle Nazioni Unite al mantenimento della pace e della sicurezza internazionale e al altri scopi dell'Organizzazione, nonché un'equa distribuzione geografica.
I membri non permanenti del Consiglio di Sicurezza sono eletti per un periodo di due anni. Nella prima elezione di membri non permanenti tenuta dopo che il numero dei membri del Consiglio di Sicurezza è stato aumentato da undici a quindici, due dei quattro nuovi membri saranno eletti per un periodo di un anno. I membri uscenti non saranno rieleggibili per il mandato successivo. Ogni membro del Consiglio di Sicurezza avrà un rappresentante.
Articolo 24
Al fine di garantire un'azione rapida ed efficace da parte delle Nazioni Unite, i suoi Membri conferiscono al Consiglio di Sicurezza la responsabilità primaria del mantenimento della pace e della sicurezza internazionale e riconoscono che il Consiglio di Sicurezza agisce per loro conto nello svolgimento delle funzioni che gli impone quella responsabilità.
Nell'espletamento di queste funzioni, il Consiglio di Sicurezza procederà in conformità con gli Scopi e i Principi delle Nazioni Unite. I poteri conferiti al Consiglio di Sicurezza per lo svolgimento di dette funzioni sono definiti nei Capitoli VI, VII, VIII e XII.
Il Consiglio di Sicurezza presenterà all'Assemblea Generale per la sua considerazione rapporti annuali e, se necessario, rapporti speciali.
Articolo 25
I Membri delle Nazioni Unite convengono di accettare ed eseguire le decisioni del Consiglio di Sicurezza in conformità con la presente Carta.
Articolo 26
Al fine di promuovere l'istituzione e il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale con il minor dirottamento possibile delle risorse umane ed economiche del mondo verso gli armamenti, il Consiglio di Sicurezza sarà responsabile, con l'assistenza del Comitato di Stato Maggiore Militare, di di cui all'articolo 1, la preparazione dei piani da sottoporre ai Membri delle Nazioni Unite per l'istituzione di un sistema di regolamentazione degli armamenti.
Articolo 27
Ciascun membro del Consiglio di Sicurezza dispone di un voto. Le decisioni del Consiglio di Sicurezza su questioni procedurali saranno prese con il voto favorevole di nove membri. Le decisioni del Consiglio di Sicurezza su tutte le altre questioni saranno prese con il voto favorevole di nove membri, compresi i voti affermativi di tutti i membri permanenti; ma nelle decisioni prese ai sensi del Capitolo VI e del paragrafo 3 dell'articolo 52, la parte in causa si astiene dal voto.
Articolo 28
Il Consiglio di sicurezza sarà organizzato in modo che possa funzionare continuamente. A tal fine, ogni membro del Consiglio di Sicurezza avrà sempre il suo rappresentante presso la sede dell'Organizzazione. Il Consiglio di Sicurezza terrà riunioni periodiche in cui ciascuno dei suoi membri può, se lo desidera, essere rappresentato da un membro del suo governo o da un altro rappresentante appositamente designato. Il Consiglio di Sicurezza può tenere riunioni in qualsiasi luogo, al di fuori della sede dell'Organizzazione, che ritenga più opportuno per facilitare il suo lavoro.
Articolo 29
Il Consiglio di Sicurezza può istituire gli organi sussidiari che ritiene necessari per lo svolgimento delle sue funzioni.
Articolo 30
Il Consiglio di Sicurezza emanerà un proprio regolamento, che stabilirà le modalità di elezione del suo Presidente.
Articolo 31
Qualsiasi Membro delle Nazioni Unite che non sia membro del Consiglio di Sicurezza può partecipare senza diritto di voto alla discussione di qualsiasi questione sottoposta al Consiglio di Sicurezza quando quest'ultimo ritiene che gli interessi di quel Membro siano lesi in modo speciale.
Articolo 32
Il Membro delle Nazioni Unite che non ha un seggio nel Consiglio di Sicurezza o lo Stato che non è Membro delle Nazioni Unite, se è parte di una controversia che il Consiglio di Sicurezza sta esaminando, sarà invitato a partecipare senza diritto di voto in le discussioni relative a detta controversia. Il Consiglio di Sicurezza stabilirà le condizioni che ritiene eque per la partecipazione degli Stati che non sono Membri delle Nazioni Unite.